Gravissimo incidente d’auto per la mamma di Oscar Branzani: “ricoverata in ospedale in codice rosso, viva per miracolo”
Dalila, sorella di Oscar Branzani, ha raccontato su Instagram l’incidente che ha coinvolto la madre Giovanna. Una mattina di Capodanno terribile per la famiglia: dopo l’impatto in auto la signora è stata subito trasportata in ospedale in codice rosso.
Dalila Branzani ha descritto le condizioni della mamma, ricordato come la donna sia viva per miracolo e ha ringraziato chi le ha tenuto la mano.
La sorella di Oscar Branzani ha scritto:
“1 gennaio 2017, 7:50 del mattino, una telefonata di mia madre mi sveglia, lei con un filo di voce dice: ‘C’è stato un incidente, sono in ambulanza’. All’improvviso il vuoto, il buio nella mia testa. Arrivo in ospedale, la vedo lì, immobilizzata e sofferente, codice rosso…”Non mi sento la schiena” mi dice.
Il panico, il terrore che non potesse più muoversi, i medici mi rassicurano…andrà tutto bene. E fortunatamente così è stato.
Non so come sia successo, la sua macchina al contrario, lei che non ricorda nulla, era seduta alla guida, era da sola per andare a lavoro. La trovano nel lato posteriore, è sbalzata dietro nello schianto, non riuscivano ad aprire la macchina, ci sono voluti i pompieri.
Par fortuna una giovane donna le ha tenuto la mano: “Non ti addormentare, tienimi la mano, parlami e non ti addormentare”, da lontano qualcuno dice che la macchina ha il GPL e che potrebbe scoppiare ma la giovane donna resta con mia madre, non vuole andar via, le tiene la mano nonostante il pericolo. Mamma riprende i sensi e crede di stare per morire.
Ma arrivano i soccorsi e la salvano, anche se non credono ai loro occhi..”è viva, è un miracolo” continuano a ripetere”.
E non è finita:
“Non racconto questa cosa per ricevere compassione, ma perché voglio dire a quella donna (sperando che tramite i social possa arrivarle questo messaggio). Grazie da tutti noi, grazie che le hai fatto compagnia in un momento così brutto. Grazie che non te ne sei andata sapendo che era pericoloso.
Ho poi saputo che nel tratto dell’autostrada per Napoli, ieri mattina, qualcuno ha visto questa panda nera e ha pensato al peggio per chi ci fosse all’interno. Beh lì dentro c’era la mia mamma, che fortunatamente è ancora qui. Piange dai dolori, anche se non può muoversi, ed ha lividi ovunque, è ancora viva, e sappiamo bene chi l’ha protetta da lassù.
Lei non correva, non aveva bevuto, e non c’era la strada bagnata. Non si sa come sia successo ma è successo. Se certe cose possono succedere quando si è lucidi e prudenti, figuriamoci quando si beve o si corre troppo. Fate sempre molta attenzione che tutto succede in un attimo. #buonAnno, che possiate avere anche voi un angelo custode molto in gamba“.